Sextortion. Adescamento virtuale ed estorsione sessuale
Un fenomeno sempre più frequente quello denominato Sextortion, un termine composto dalle parole inglesi sex ed extorsion. In cosa consiste? Una giovane donna di belle sembianze ti contatta via Facebook oppure tramite applicazioni chat matchando il tuo profilo o chiedendoti l’amicizia. Ne rimani naturalmente catturato e inizi a chattare con domande comuni sul luogo di residenza, il lavoro, gli interessi.
Poi capita che lei ti chieda se hai Skype e ti invita a collegarti per incontrarvi attraverso il video. La trovi nuda nella sua bellezza, magari si sta masturbando e ti invita a fare lo stesso. Qualche minuto dopo inizia l’incubo: vieni ricattato. Sei vittima di un atto di sextortion, una estorsione sessuale. O versi una somma che in genere si aggira tra i 300 ed i 1000 euro o il video in cui ti masturbavi, registrato dal complice della donna, verrà pubblicato in internet – Facebook, Youtube – con l’indicazione del tuo nome seguito dalla dicitura “pedofilo”. E’ il panico, ti rendi subito conto di essere caduto in una trappola, ti senti un ingenuo ma non c’è tempo da perdere, bisogna evitare che le persone a te care, i colleghi ed i conoscenti possano vedere il video e le foto e rimanere esterrefatti.
Non è un racconto di fantasia ma ciò che sempre più spesso, stando al numero di denunce di sextortion ricevute dalla Polizia Postale, avviene non solo nel nostro paese. Sono gli uomini, spesso single, giovani, liberi professionisti a cadere più facilmente nella rete di una o più organizzazioni internazionali criminali con sede all’estero. Il meccanismo è quello descritto e fa leva prima sull’adescamento e dopo sul ricatto. L’uomo adescato, di fronte ad una minaccia di vedere girare in rete il proprio video, è diviso dal pagare quanto richiesto o chiudere il prima possibile ogni canale social. In questo secondo caso, sicuramente utile, non si fa però in tempo ed è probabile che soprattutto su Youtube e Facebook venga pubblicato prima di essere rimosso. Non va certo meglio a chi decide di pagare, infatti l’estorsione difficilmente si fermerà ad una sola richiesta.
L’aiuto degli organi di polizia è sicuramente fondamentale in questi casi. Chiunque sia vittima di questo orribile ricatto sessuale troverà in loro le indicazioni legali e tecniche per chiudere un episodio che rischia di compromettere la propria vita relazionale, affettiva e professionale.